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Articoli e news su Fotovoltaico + Finanziamenti e Assicurazioni

MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica

Energia: approvate regole attuative per le CER. Pichetto: avanti a ritmo serrato

Sono state approvate le regole operative per accedere agli incentivi sulle Comunità Energetiche Rinnovabili. Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato il documento del GSE, che disciplina le modalità e le tempistiche per accedere ai benefici economici previsti dal decreto di incentivazione del CER. Le regole, oltre che dal sito del Mase, sono consultabili anche dal sito del Gse.

ENI

Plenitude e Zurich annunciano il lancio di Zurich Sole Protetto

La polizza parametrica offerta in omaggio ai clienti Plenitude che sceglieranno di acquistare un impianto fotovoltaico ad uso domestico entro il 31 marzo 2024. La polizza, attiva per 3 anni, indennizzerà i clienti nel caso in cui l'impianto dovesse beneficiare di un irraggiamento solare inferiore a quello atteso e si basa su un algoritmo che considera sia i dati dell'impianto fotovoltaico sia i dati metereologici storici (dal gennaio 2005) della specifica località.

MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica

Energia: Pichetto alla Cop28, CER start-up per nuovo modo di produzione e consumo

n un "side event" nel padiglione italiano a Dubai, il Ministro parla del nuovo decreto sulle Comunità Energetiche Rinnovabili: "E' esperimento giuridico in Ue, investimento da 5,7 miliardi".

Italia Solare

Più fotovoltaici nel settore residenziale: report

Nel primo trimestre del 2023 sono stati connessi 1.058 MW di nuova potenza fotovoltaica, di questi il 54% (569 MW) è rappresentato da impianti con potenza inferiore ai 12kW: è quindi il settore residenziale a fare la differenza grazie all'entrata in funzione degli impianti realizzati e installati a fine 2022, ascrivibili al Superbonus 110%. I numeri arrivano dall'ultimo report di ITALIA SOLARE che ha elaborato i dati Gaudì di Terna.

Kyoto Club

Transizione energetica, 10 proposte per decarbonizzare la Legge di Bilancio 2023

Kyoto Club avanza 10 proposte al Governo Meloni e al Parlamento su rinnovabili, efficienza energetica, economia circolare e mobilità sostenibile per liberare l'Italia dalle energie fossili. Tra gli interventi da mettere in campo: una nuova Strategia Energetica Nazionale (Sen), la revisione del Piano Nazionale Energia e Clima (Pniec), la stabilizzazione e la decarbonizzazione del Superbonus, i decreti attuattivi delle Comunità Energetiche e una legge per la tutela dal consumo di suolo.

Mouser
MiTE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica

Comunità energetiche: MASE, al via la consultazione pubblica sul decreto di erogazione incentivi

È online la consultazione pubblica del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica sullo schema di decreto per le comunità energetiche. Il documento individua criteri e modalità per la concessione di incentivi volti a promuovere la realizzazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili inseriti in comunità energetiche, sistemi di autoconsumo collettivo e individuale a distanza.

Renovit

Renovit e Fincantieri insieme per la transizione energetica

Fincantieri e Renovit, società controllata da Snam e partecipata da CDP Equity (CDPE) che opera nel settore dell'efficienza energetica, hanno firmato un accordo per la realizzazione di impianti fotovoltaici in 5 siti produttivi italiani di Fincantieri, con l'obiettivo di assicurare un risparmio sulla spesa energetica e di contribuire ai più ampi obiettivi di abbattimento delle emissioni di gas a effetto serra (o GHG - Greenhouse Gases).

Pietro Bianchi

Produrre idrogeno dal calore residuo o da fonte rinnovabile

- Il recupero di calore. Descrizione del principio termodinamico - Scambio termico con variazione di stato - Economie di scala - Progettazione - Applicazioni filiera idrogeno

Fincantieri - Cantieri Navali Italiani

Renovit realizzerà 10 MW di impianti fotovoltaici per 5 stabilimenti di Fincantieri

Fincantieri e Renovit, società controllata da Snam e partecipata da CDP Equity (CDPE) che opera nel settore dell'efficienza energetica, hanno firmato un accordo per la realizzazione di impianti fotovoltaici in 5 siti produttivi italiani di Fincantieri, con l'obiettivo di assicurare un risparmio sulla spesa energetica e di contribuire ai più ampi obiettivi di abbattimento delle emissioni di gas a effetto serra (o GHG - Greenhouse Gases).

Centrica Business Solutions

Fotovoltaico finanziato: la potenza dell'energia solare per le aziende a investimento zero

L'energia solare è una fonte di energia 100% rinnovabile, che consente di ottenere risparmi sui costi e di raggiungere gli obiettivi ambientali legati alla sostenibilità. Scopri le nostre soluzioni finanziate, che includono in unico contratto la tecnologia, la manutenzione e il finanziamento dell'impianto.

Gli ultimi webinar su Fotovoltaico + Finanziamenti e Assicurazioni

Roberto Nidasio

L'attività normativa sulla cogenerazione

- Ruolo della cogenerazione nel nuovo DL "RILANCIO" Art.119 "Incentivi per efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici (cosiddetto "superbonus") - La cogenerazione nel nuovo D.Lgs 48 del 10 giugno 2020 Modifiche al D.Lgs 192/05 per il recepimento della Direttiva 2018/844 (EPBD III) - Calcolo delle prestazioni energetiche di un cogeneratore (CT 251) - Metodo orario vs. Metodo mensile -

Altri contenuti su Fotovoltaico + Finanziamenti e Assicurazioni

Enea

Enea lancia la rete italiana dell'agrivoltaico sostenibile

Aperta a imprese, istituzioni, università e associazioni di categoria promuoverà il connubio tra produzione energetica e quella agricola, condividendo il know-how per lo sviluppo di progetti. Nasce la rete italiana dell'agrivoltaico sostenibile. L'iniziativa, lanciata e coordinata dall'Enea, mira a connettere fra loro imprese, istituzioni, università e associazioni di categoria per definire assieme un quadro metodologico e normativo dedicato al matrimonio tra produzione solare ed agricola. L'agrivoltaico o agro-fotovoltaico, sta emergendo come un'interessante soluzione per far crescere l'energia pulita in maniera integrata con il territorio. Un valore riconosciuto anche dal PNRR italiano che nella missione "Rivoluzione verde e transizione ecologica" destina a questo ibrido ben 1,1 miliardi di euro. L'obiettivo? Arrivare ad una capacità produttiva di 2,43 GW.

CTI - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente

Superbonus e fotovoltaico. La cumulabilità degli incentivi

A seguito del Dossier pubblicato sul precedente numero di Energia e Dintorni, ritorniamo sull'argomento Superbonus cercando di mettere in relazione questo tipo di detrazioni con altre forme di incentivazione attualmente in vigore. In particolare, in questo articolo, ci concentreremo sul fotovoltaico. Come ormai noto a tutti, un impianto fotovoltaico può accedere al superbonus solo come intervento "trainato". Occorre quindi necessariamente effettuare almeno uno degli interventi "trainanti" per poter detrarre al 110% anche la spesa per l'impianto fotovoltaico. Come ormai noto a tutti, un impianto fotovoltaico può accedere al superbonus solo come intervento "trainato". Occorre quindi necessariamente effettuare almeno uno degli interventi "trainanti" per poter detrarre al 110% anche la spesa per l'impianto fotovoltaico.

Roberto Nidasio

L'attività normativa sulla cogenerazione

- Ruolo della cogenerazione nel nuovo DL "RILANCIO" Art.119 "Incentivi per efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici (cosiddetto "superbonus") - La cogenerazione nel nuovo D.Lgs 48 del 10 giugno 2020 Modifiche al D.Lgs 192/05 per il recepimento della Direttiva 2018/844 (EPBD III) - Calcolo delle prestazioni energetiche di un cogeneratore (CT 251) - Metodo orario vs. Metodo mensile -

Centrica Business Solutions

Le opportunità offerte dall'energia a 'investimento zero'

I vincoli finanziari rappresentano un ostacolo per molte aziende italiane che vorrebbero implementare misure di efficienza energetica. Per questo CBS offre opzioni di finanziamento flessibili e a investimento zero che consentono alle aziende di realizzare le proprie ambizioni energetiche.

Nicola Miola

Guida all'investimento in progetti di gestione dell'energia e di miglioramento dell'efficienza

Prestito bancario, incentivi statali, leasing, service agreement e soluzione finanziate a investimento zero: la guida definitiva per scegliere l'opzione finanziaria in progetti di gestione dell'energia e di miglioramento dell'efficienza energetica più adatta alle esigenze aziendali.

Mouser
Daniele Francone

Efficienza energetica e sostenibilità per l'industria: il fotovoltaico a investimento zero

L'energia solare è uno dei metodi più efficaci ed economici per migliorare le prestazioni finanziarie e ambientali, ma i costi iniziali dell'investimento possono essere un ostacolo in assenza di incentivi e regimi di sostegno. Per questo motivo, Centrica Business Solutions ha creato due modelli contrattuali intelligenti e flessibili, che vanno incontro alle esigenze delle aziende, consentendo loro di pagare solo l'energia solare prodotta senza impegnare alcun capitale.

Tommaso Crescenzi

Energia, efficienza e ottimizzazione dei processi

La cogenerazione Prestazioni di un cogeneratore Tecnologia solare CSP Tecnologia solare ENEA Attività di ricerca impianti solari CSP Impianti Solari CSP e la cogenerazione Impianti Solari CSP Ibridi-multigenerazione Esempi di progetti Tecnologia TREBIOS Cogenerazione da biomasse Impianti di combustione Cogenerazione da biomasse: gassificazione Attività di ricerca e sviluppo Progetto UNIfFY: (Unique Gasifer for Hydrogen Production) Recupero Termico a bassa temperatura – ORCLab

Laura Vavassori

Pompa di calore a gas k18: ampliamento della gamma con 10 nuove versioni

Adatta a ogni tipo di esigenza di riscaldamento domestico e produzione di acqua calda sanitaria, Robur K18 è la pompa di calore a gas naturale più efficiente sul mercato. Disponibile anche nella versione da interno e con sistema di regolazione Armonia per il miglior comfort, semplicemente. Presentata un anno fa’, K18 è la pompa di calore firmata Robur che, per riscaldare casa, usa al meglio l’aria, energia rinnovabile sempre disponibile. Funziona semplicemente a gas. Ed è al vertice della classificazione energetica: A++. 10 NUOVE VERSIONI, PER OGNI TIPO DI ESIGENZA. “Da oggi K18 è ancora più flessibile perché disponibile in 10 nuove versioni per ogni esigenza di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria domestica. A partire da K18 Hybrigas, l’ibrido che combina pompa di calore a gas aerotermica e caldaia a condensazione”, afferma Enrico Casali, Product Manager di Robur: “è integrata dal sistema di regolazione Armonia, una vera e propria intelligenza di gestione”. Infatti Armonia è in grado di garantire una rapida messa a regime durante i picchi di richiesta termica o di modulazione del carico a seconda dell’esigenza. Tutto per il massimo comfort alla massima efficienza. Inoltre, K18 è anche disponibile nelle versioni da interno (Indoor) che porta con sé tutti il vantaggio di non richiedere complicati lavori di muraturae per la produzione di acqua calda sanitaria, sia ad accumulo che istantanea. I VANTAGGI DELLA GAMMA K18. Di facile installazione, evita le complesse integrazioni necessarie per il solare termico. È una soluzione esclusiva, qualificata e ad alto valore aggiunto. È versatile perché ideale negli interventi di ristrutturazione ed efficientamento di edifici esistenti, essendo applicabile in impianti con terminali di distribuzione ad alta temperatura (radiatori). Con K18 è così possibile sostituire o integrare nel modo più rapido e semplice la vecchia caldaia a gas. È anche la scelta più adatta per le nuove case con terminali a bassa temperatura (pannelli radianti o fan coils): - Dimezza le spese di riscaldamento. K18 è la pompa di calore a gas naturale più efficiente sul mercato. Usa al meglio l’aria, energia rinnovabile sempre disponibile, 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno. Così K18 garantisce una rendita certa, ogni anno. Accede inoltre agli incentivi nazionali (Conto termico e detrazioni fiscali 65 e 50%). - È l’alternativa semplice per la casa. K18 è una soluzione tutto in uno che facilita l’installazione a regola d’arte ed evita le complesse integrazioni necessarie sul campo per i sistemi solari. Non richiede canna fumaria né adeguamento del contatore elettrico. È anche esente dalla normativa F-Gas in quanto usa refrigeranti naturali non oggetto di restrizioni e obblighi di dichiarazione. E ha il vantaggio di avere una manutenzione semplice, come una caldaia. - È la pompa di calore più silenziosa sul mercato.

Teon

Una rivoluzione ecologica ed economica per il riscaldamento domestico

Acqua ad alta temperatura, zero emissioni in atmosfera, risparmio energetico e vantaggi fiscali con il sistema a pompa di calore studiato e realizzato in Italia da TEON anche per piccoli ambienti. Una svolta per la tecnologia del riscaldamento domestico. Un’equipe di tecnici italiani ha messo a punto un sistema in grado di arrivare là dove le pompe di calore tradizionali non erano ancora riuscite: generare acqua calda a temperatura elevata, permettendo di utilizzare questa tecnologia su impianti esistenti dotati di termosifoni tradizionali e anche per piccoli ambienti. Diventa reale il sogno di risparmiare denaro contribuendo ad abbassare l’inquinamento atmosferico. MINI e MICROTINA, a differenza di tutte le altre pompe di calore in commercio permettono di raggiungere una temperatura dell’acqua fino a 85° C, quindi riscaldamento e acqua calda come da generazione tradizionale ma a costi bassissimi ed emissioni zero. Offrono inoltre una doppia funzione, riscaldano la casa d’inverno, e d’estate invece la raffreddano, utilizzando rigorosamente refrigeranti naturali e innocui. Le TINA possono essere installate negli appartamenti o nelle villette senza grossi interventi strutturali, e grazie alle loro caratteristiche “green” ci sono anche importanti incentivi fiscali. MINI e MICROTINA, rispettivamente di 30 kW e 9 kW di potenza termica, sono l’alternativa ideale a tutte le caldaie tradizionali che utilizzano combustibili fossili. Grazie all’innovativa tecnologia brevettata tutta made in Italy, la serie TINA riesce a erogare il 100% della potenza termica a oltre 80 gradi, pur mantenendo delle elevate prestazioni. Una pompa di calore TINA garantisce un risparmio del 60% sulla bolletta energetica e una rivalutazione della classe energetica dell’immobile. Inoltre, in presenza di un impianto fotovoltaico, l’energia necessaria al funzionamento della macchina può essere in parte autoprodotta. Mettendo in circolo acqua a temperature molto elevate, TINA aiuta a prevenire anche il rischio di batteri nascosti nelle tubature. Una volta installata nella propria abitazione, la pompa di calore della serie TINA può essere sfruttata sia d’estate sia d’inverno. Essendo MINITINA una pompa di calore che sfrutta un ciclo termodinamico, trasferisce energia termica (o anche frigorifera) all’ambiente senza alcun tipo di combustione. Il pensiero “green” di MINI e MICROTINA si riflette anche nella scelta del refrigerante: infatti TINA utilizza come refrigerante l’R600, un gas naturale e non un F-gas, tipicamente usato sul mercato. Per chi sta pensando di cambiare la propria caldaia con una MINI o MICROTINA, ci sono numerosi incentivi fiscali, dalla detrazione del 65% all’accesso al conto termico, grazie ai quali il risparmio totale dopo l’installazione può arrivare fino all’80% in meno della spesa energetica.

Erminia Frigerio

Situazione in miglioramento, ma le nuove installazioni restano in calo del 2%

Con il mese di maggio migliora la fotografia dello sviluppo del settore delle fonti rinnovabili, nonostante le nuove installazioni di eolico, fotovoltaico e idroelettrico siano ancora leggermente in calo (-2%) rispetto allo stesso periodo del 2015. Continua l’andamento in crescita per il fotovoltaico: la potenza installata nei primi cinque mesi del 2016 raggiunge circa 165 MW registrando un aumento del 58% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche il numero di unità di produzione risulta in aumento del 10%. Nel mese di maggio le piccole taglie (fino ai 20 kW) scendono al 53% della nuova potenza fotovoltaica installata rispetto al precedente osservatorio, per via dell’installazione di un impianto da 19 MW in Abruzzo, e sono corrispondenti al 96% degli impianti connessi. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di potenza sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, mentre quelle con il maggior decremento sono Liguria e Umbria. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di unità di produzione sono Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta, mentre quelle con il maggior decremento sono Molise, Trentino Alto Adige e Umbria. Risulta essere in diminuzione la potenza dei nuovi impianti eolici installati (circa 66 MW) che fino a maggio 2016 si è ridotta del 37% rispetto allo stesso periodo dell’anno del 2015. Le unità di produzione da fonte eolica connesse in rete sono, invece, aumentate del 3%. Le richieste di connessione di unità di produzione di taglia superiore ai 200 kW costituiscono il 73% degli impianti installati. Per ragioni di conformazione del territorio e ventosità, la quasi totalità (92%) della potenza connessa è localizzata nel Sud e nelle Isole. Si registra un calo per il comparto dell’idroelettrico che vede ridursi del 52% la nuova potenza installata, mentre il numero di unità di produzione rispetto allo stesso periodo del 2015 è cresciuto del 3%. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento di potenza rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sono Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Sicilia e Toscana. Gli impianti idroelettrici di taglia inferiore ai 3 MW connessi nei primi cinque mesi dell’anno costituiscono l’ 80% del totale. Ad ogni modo rispetto ai risultati del primo quadrimestre si registra un miglioramento della nuova potenza eolica e fotovoltaica installata, mentre frena notevolmente l’idroelettrico. L’analisi dei dati congiunturali dell’ultimo trimestre, conferma, invece, un andamento positivo per il solo fotovoltaico (+27%), mentre calano eolico(-36%) e idroelettrico(-22%). Un segnale importante per il mercato del fotovoltaico arriva anche dagli impianti utility scale grazie alla realizzazione dell’impianto da 19 MW, auspicando che ciò sia una timida ventata di ottimismo per il futuro. E’ una buona notizia che il Decreto Ministeriale sulle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico sia stato finalmente firmato e pubblicato in GU. Il ritardo accumulato dal decreto (era attesa l’efficacia del provvedimento a decorrere dal 1.1.2016) ha bloccato temporaneamente gli investimenti futuri del nostro paese nelle tecnologie “verdi” per supportare la transizione dalle fossili alle rinnovabili. Con la pubblicazione del provvedimento tali investimenti finalmente ripartiranno. Tra gli elementi positivi del provvedimento si rileva la modifica del calcolo del contatore incentivi del GSE, che si auspica dia una boccata di ossigeno al temuto raggiungimento del tetto di spesa degli incentivi e la possibilità di intervenire sugli impianti in esercizio – anche del fotovoltaico - per manutenzione ed ammodernamento degli stessi. Siamo molto contenti che sia stata accolta la richiesta di ANIE Rinnovabili con riferimento all’art. 3 comma 2 lettera a) per consentire la validità di questo D.M. fino a tutto il 2017 per tutte le tipologie degli impianti ad accesso diretto a differenza della versione in bozza nella quale solo il mini-idroelettrico beneficiava di una validità sino al 2017. Adesso però occorre immediatamente ripartire per programmare il prossimo triennio al fine di garantire una maggior penetrazione delle fonti rinnovabili elettriche diverse dal fotovoltaico nel mix produttivo italiano ed il mantenimento in esercizio degli impianti esistenti, per i quali decadrà la convenzione delle tariffe incentivanti con il GSE. ANIE Rinnovabili è attiva in questi ultimi giorni su più fronti. Tra i principali temi in esame figurano la consultazione sulla riforma tariffaria degli oneri generali di sistema della bolletta elettrica per gli utenti non domestici, incluso il capitolo delle imprese energivore, la consultazione sulla riforma del mercato per il servizio di dispacciamento e la consultazione sulla revisione della disciplina degli sbilanciamenti effettivi.

Circuito EIOM