Forsu

Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Forsu.

Filtra contenuti:

Articoli e news su Forsu

Nippon Gases

Nippon Gases e Iren Ambiente insieme per la valorizzazione dell'anidride carbonica biogenica

Un accordo di collaborazione per la gestione e la commercializzazione della CO2 biogenica derivante dal nuovo impianto FORSU di Gavassa (Reggio Emilia)

Gruppo Hera

Premio Innovatori Responsabili, riconoscimento per l'impianto di biometano Biorg nella categoria 'Transizione ecologica'

La partnership tra Herambiente (Gruppo Hera) e Inalca (Gruppo Cremonini) ha ottenuto una menzione speciale per il contributo che l'impianto di Spilamberto dà alla decarbonizzazione: trasforma infatti i rifiuti organici e i reflui agroalimentari in biocarburante e compost a chilometri zero

Roberto Lauri

Idrogeno e atmosfere potenzialmente esplosive

Il ruolo dell'H2 nell'attuazione della transizione energetica. Viene considerato come fonte rinnovabile solamente l'idrogeno "verde" ricavabile dall'elettrolisi dell'acqua, sfruttando l'energia elettrica, prodotte da fonti rinnovabili, o il bioidrogeno, la cui produzione, che si basa principalmente sulla fermentazione della frazione organica dei rifiuti solidi urbani (Forsu), è, al momento, in fase di studio su scala pilota.

Tecno Project Industriale

Economia Circolare e tecnologia: da rifiuti a bioenergie

Tecno Project Industriale, a fianco delle aziende per la realizzazione di impianti efficienti e affidabili per la purificazione di biometano e BioCO2, ha sviluppato la propria soluzione di upgrading del biogas per produrre biometano a partire da Forsu, sottoprodotti agricoli, fanghi di depurazione, scarti alimentari, o altre biomasse.

Agatos

Accordo Agatos - Mitsubishi Electric: partnership vincente per impianti di biometano green

Agatos Energia, controllata di Agatos SpA, società quotata al mercato Euronext Growth gestito da Borsa Italiana ("Agatos"), e Mitsubishi Electric hanno stretto una partnership che prevede l'integrazione del processo BIOSIP per la produzione di biometano dai rifiuti organici con le soluzioni di controllo operativo "DCS iQ-R Platform" di Mitsubishi Electric.

Mouser
Sergio Stagni

Biometano da gas di discarica e Forsu

L'esperienza TONISSIPOWER con ETW in upgrading. - Upgrading biogas da discarica - PANTAR srl Taranto - Impianto San Zeno trattamento FORSU - San Zeno - Arezzo - La Stazione Appaltante: AISA IMPIANTI spa - Arezzo e 10 comuni limitrofi. Gestore dell'impianto trattamento rifiuti urbani di di San Zeno attraverso selezione, compostaggio, incenerimento.

Stagni Sergio

Biometano da rifiuti urbani Forsu

La tecnologia ETW SmartCycle PSA, la tecnologia ETW per le soluzioni di upgrading a biometano - Funzionamento dell'adsorbimento - Case history Impianto San Zeno trattamento FORSU

Laura Severino

Certificazione Biometano e Direttiva RED II

Introduzione al contesto Europeo e al contesto Nazionale. La Biomassa da rifiuti e residui. Il Biometano. Il Biometano da FORSU Sostenibilità e Certificazioni

Antonio Panvini

Le nuove frontiere di biometano e bioenergie tra sostenibilità e risparmio energetico

Il biometano è una fonte di energia rinnovabile ottenuta da biomasse agricole (colture dedicate, sottoprodotti, scarti agricoli e deiezioni animali), agroindustriali (scarti di lavorazione della filiera alimentare) e da forsu (frazione organica dei rifiuti solido urbani). Esso permette di rispondere agli obiettivi di riduzione delle emissioni e di risparmio nella bolletta energetica, sfruttando le reti gas esistenti e contribuendo a incrementare la produzione nazionale. Il CNR ha stimato che entro il 2030, la produzione di biometano coprirà oltre il 10% dei consumi annuali di gas naturale sul suolo nazionale. Nel corso del convegno si alterneranno istituzioni, enti, esperti, principali attori del settore che, anche attraverso interessanti casi applicativi, faranno il punto sulle soluzioni innovative in ambito biometano e biocombustibili, dalla produzione all'analisi delle problematiche dell'immissione in rete.

Marketing & Comunicazione

Il mercato biogas e le nostre soluzioni di misura per vettori

ll Biogas è attualmente è uno dei settori trainanti per la "transizione verde": grazie alle tecnologie disponibili e agli investimenti sulle infrastrutture, oggi è possibile trasformare in energia pulita, ogni tipo di "rifiuto". Tramite diversificati processi e package di misura, che devono rispondere a diverse esigenze di processo e usufruendo di norme-meccanismi di incentivazione, è possibile immettere sul mercato il Vettore Energetico proveniente dal settore Biogas. Sfruttare le potenzialità del biogas: "un must" per compiere la transizione energetica. L'Italia deve a lavorare ancora molto per compiere il processo di transizione energetica, ossia per passare da un'energia proveniente per una grande maggioranza da fonti non rinnovabili - specialmente fossili - a un'energia creata da fonti rinnovabili. Nonostante il Paese abbia registrato miglioramenti costanti di anno in anno rispetto al punteggio dell'Eti (Energy Transition Index) dal 2015, la nostra "prontezza" verso la transizione è conteggiata solo al 56%: ciò significa che manca ancora molto per definire il nostro sistema come favorevole a questo cambiamento. Nel processo di transizione energetica, un ruolo centrale è giocato dal potenziamento degli impianti biogas per la produzione di energia e di biometano. Quest'ultimo, oltre che essere una fonte rinnovabile - si ottiene da biomasse agricole (colture dedicate, sottoprodotti e scarti agricoli e deiezioni animali), agroindustriali (scarti della filiera della lavorazione della filiera alimentare) e dalla frazione organica dei rifiuti solido urbani (Forsu) - è una fonte sostenibile: è chimicamente uguale al metano fossile, o gas naturale, ma produce basse emissioni di gas climalteranti. Utilizzabile in miscela o in sostituzione del gas, può essere distribuito sfruttando le reti gas esistenti, soddisfacendo sia le esigenze energetiche industriali e residenziali (riscaldamento, acqua calda sanitaria e cucina, elettricità), sia quelle dei trasporti (è utilizzabile come carburante). Il biometano ha inoltre un ruolo strategico per il potenziamento dell'economia circolare. L'impiego del biometano può essere accelerato dalla riconosciuta expertise nazionale nella produzione di biogas: la situazione attuale vede infatti l'Italia al terzo posto al mondo nella produzione di biogas con oltre 1900 impianti in funzione e circa 2,8 miliardi m3 di biometano equivalente prodotti ogni anno. Il potenziale di produzione nazionale è però molto più grande: il consorzio biogas italiano stima che, entro il 2030, se ne potrebbe produrre fino a 10 miliardi l'anno. Tra gli investimenti indicati dal PNRR troviamo la "riconversione e il miglioramento dell'efficienza degli impianti biogas agricoli esistenti verso la produzione totale o parziale di biometano", con un "supporto alla realizzazioni di nuovi impianti, attraverso un contributo del 40% dell'investimento", e la promozione della "sostituzione di veicoli meccanici obsoleti e a bassa efficienza con veicoli alimentati a metano/biometano". Leggi tutto l'articolo in formato .pdf oppure lo trovi in forma digitale al link: https://www.isoil.it/categoria-automazione-industriale/il-mercato-biogas-e-le-nostre-soluzioni-di-misura-per-vettori-energetici/ Per qualsiasi informazione inerente al tema trattato e alle soluzioni di ISOIL INDUSTRIA, scrivi ai nostri specialisti all'indirizzo email tisothermic@isoil.it Visita il nostro sito www.isoil.it e siamo presenti su Facebook, Linkedin

Gli ultimi webinar su Forsu

Alberto Confalonieri

La filiera del biowaste

Il CIC, Consorzio Italiano Compostatori, è una struttura senza fini di lucro che conta 136 consorziati. Tra le altre, si pone le seguenti domande: quali sono le statistiche sulla raccolta differenziata dei rifiuti organici in Italia? Qual è stata l'evoluzione del sistema impiantistico? Perché possiamo definire la filiera del biowaste come virtuosa?

Luca Parmeggiani

Biometano, il motore per correre sulla strada della sostenibilità

Il biometano è un combustibile 100% rinnovabile, totalmente made in Italy. E' ottenuto tramite upgrading dal biogas prodotto da matrici quali FORSU, fanghi di depurazione, reflui zootecnici, scarti agricoli e biogas di discarica, rappresenta un circolo virtuoso che ci consente di ottenere energia dagli scarti. Sostenibile per l'ambiente (rappresenta una soluzione di immediato utilizzo) e per il consumatore.

Bernardo Piccioli Fioroni

Biometano da rifiuti

Il biometano rappresenta una fonte energetica nazionale, rinnovabile e sostenibile, che riveste un ruolo strategico di preminente interesse nazionale. Il biometano è un gas naturale che deriva dalla raffinazione e purificazione del biogas prodotto durante la fase di digestione anaerobica dei rifiuti organici, della frazione verde e dal trattamento delle acque reflue.

Altri contenuti su Forsu

Legambiente

Il biometano è al centro dello sviluppo dell'economia circolare. Una parte dell'opinione pubblica, tuttavia, è contr

Eppure le moderne tecnologie permettono di costruire impianti che funzionano bene e che prevengono le difficoltà. Il biogas si forma dalla decomposizione in assenza di ossigeno in ambiente controllato, di sostanze organiche da parte di microorganismi, secondo un processo che avviene anche in natura. Si produce a partire dalla frazione organica dei rifiuti urbani (FORSU), da biomasse agricole (effluenti zootecnici, colture di secondo raccolto, biomasse residuali), da scarti agroalimentari, fanghi di depurazione oppure dalla fermentazione anaerobica dei rifiuti stoccati in discarica. Il biogas viene normalmente utilizzato per la cogenerazione di elettricità e calore. Inoltre, nella sua formazione si produce anche una frazione semiliquida, detta digestato, riutilizzato in agricoltura come fertilizzante organico in genere dopo un opportuno trattamento aerobico.

Laura Alebardi

Il cambiamento è arrivato con il biometano di BIOCH4NGE®.

BIOCH4NGE® è la tecnologia sviluppata da AB per la produzione di biometano a partire da biomasse, WWT e FORSU.

Luigi Mazzocchi

Le filiere del biometano e la loro redditività

Il Biometano in Europa Perché il Biometano Valutazioni di redditività - FORSU Valutazioni di redditività - Scarti agricoli/Scarti zootecnici

Massimo Tonetta

Controllo di processo sulla qualitá di Biogas e Biometano, l´importanza di una misura precisa ed affidabile.

L´esperienza di Awite e Precision Il monitoraggio della qualitá del biogas, ed oggi ancora di piú per il biometano, non puó prescindere da una misurazione regolare dei principali parametri quali Metano, Ossigeno, Anidride Carbonica ed Idrogeno Solforato. Per questo Awite e Precision Fluid Controls offrono una gamma di analizzatori completa per la determinazione, in continuo e discontinuo, della qualità del gas biologico prodotto da matrici agricole, Forsu, scarti industriali o discariche.

TONISSIPOWER

Primo container in assetto cogenerativo per TonissiPower

Ranieri Tonissi s.p.a. ha realizzato il primo container in assetto cogenerativo. Al suo interno un cogeneratore da 330 kWe prodotto dalla Sokratherm, azienda tedesca attiva da più di 40 anni nella costruzione di impianti di cogenerazione, con un parco installato di oltre 1500 macchine. La richiesta del mercato di questo tipo di soluzioni è in forte crescita, e i sistemi containerizzati da esterno vengono realizzati da Tonissi Power, divisione Energia di Ranieri Tonissi, in maniera al 100% customizzata, partendo dalle specifiche richieste del cliente. Il container verrà installato presso un impianto di upgrading a biometano in provincia di Modena, in cui il biogas deriva dalla matrice FORSU.

Mouser
Agatos Energia

Cogenerazione ad alto rendimento CAR da biometano, gas naturale, biomasse e rifiuti organici

Agatos Energia è una società del gruppo Agatos SpA, quotato di recente nell’AIM di Borsa Italiana, affermata società nel settore dell’energia prodotta da fonte rinnovabile e partner di Enel Energia SpA, presenta i sistemi di cogenerazione e trigenerazione alimentati anche a Biometano prodotto con la sua tecnologia BIOSIP (processo brevettato) che integra i sistemi meccanici, termodinamici e biologici per la produzione di energia ed acqua dai rifiuti organici. La cogenerazione è un importante strumento per efficientare i consumi energetici, combinando la produzione di elettricità con quella di calore massimizza l’efficienza globale; alimentato a gas metano, GPL o Biogas.

IBT Europe

Le applicazioni con turbina a gas Capstone specifiche per l’industria e la depurazione acque

IBT ha sviluppato innovative applicazioni che assicurano la massima efficienza nelle industrie che hanno bisogno di vettori termici, quali il vapore saturo o l’acqua glicolata sotto zero, per il loro processo produttivo come il Food & Beverage oppure quelle aziende che utilizzano gas esausti caldi direttamente in svariati processi industriali di essicazione. Inoltre, il recente utilizzo del FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano) negli impianti di depurazione acque vede l’impiego ottimale delle turbine Capstone alimentate a biogas che è prodotto in quantità sempre maggiori da questa tipologia di impianti.

Luigi Mazzocchi

Le filiere del biometano e la loro redditività

• In generale, l’uso di FORSU risulta più vantaggioso (investimento più elevato, ma importanti ricavi da ritiro FORSU) • L’utilizzo più conveniente è per autotrazione, con distributore proprio • La riconversione di impianti a biogas esistenti avrebbe senso solo allo scadere dell’incentivo elettrico, ma il periodo di incentivazione per il biometano per questi casi è troppo breve

GRUPPO IURO

Un partner di successo nella cogenerazione da biogas e da gas naturale

Nel settore dei rifiuti Iuro ha progettato e realizzato un impianto di produzione di energia elettrica da 1 MW alimentato con 33.000 t/anno di Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani (FORSU) proveniente esclusivamente dalla raccolta differenziata. L’impianto, di cui Iuro cura la manutenzione tecnica, è situato in provincia di Napoli ed è in esercizio dal giugno del 2011.

Austep

Energia elettrica da rifiuti organici nel Nord Carolina

Il processo che avviene all’interno dei digestori anaerobici consiste nella degradazione della biomassa da parte di microorganismi in condizioni termofiliche per la produzione di biogas e digestato. I digestori anaerobici sono isolati termicamente per ridurre qualsiasi perdita di calore e per mantenere la temperatura costante ad un livello ottimale (55 °C – 131°F). Gli stessi serbatoi sono equipaggiati con un sistema di riscaldamento esterno montato sulle platee per riscaldare le matrici organiche e per mantenerle ad una temperatura costante; un sistema innovativo che permette uno scambio di calore efficiente, di minimizzare la formazione di occlusioni e croste e di facilitare le attività di manutenzione

Circuito EIOM