Raggiungere la neutralità climatica entro il 2030, ben 20 anni in anticipo rispetto alla data fissata dall'Unione Europea. È questo il forte impegno che l'Amministrazione comunale di Bologna ha preso nei confronti della città, sottoscritto anche di recente con il lancio del 'Climate City Contract', nell'ambito di Bologna Missione Clima, insieme ad altri partner del territorio, tra cui il Gruppo Hera.
Teleriscaldamento
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Teleriscaldamento.
Gli ultimi articoli su Teleriscaldamento
La tubazione per teleriscaldamento CASAFLEX con tubi interni in acciaio inox è un sistema di tubazioni flessibili, continue e termoisolate per l'impiego con temperature e pressioni di esercizio elevate. Casaflex Uno e Casaflex Duo
BRUGG Pipes si è focalizzata strategicamente da molti anni sulla produzione di soluzioni per il trasporto sicuro di gas e liquidi ad uso in campo industriale, come anche in prevalenza nel teleriscaldamento. In questi due segmenti di mercato forniamo, quindi, un contributo essenziale alla svolta energetica e alla riduzione della CO2, grazie all'impiego di sistemi di teleriscaldamento sostitutivi di impianti a energia fossile.
Lo sviluppo del teleriscaldamento consentirà di ottenere significativi benefici ambientali: riduzione annua di circa 68.000 tonnellate di emissioni di CO2 e di 96 tonnellate di NOx. Inoltre, a regime, verrà ridotto di circa 34 milioni di metri cubi il fabbisogno di gas metano.
Microflex di Watts è il sistema di tubazioni flessibili preisolate per il trasporto di fluidi negli impianti di riscaldamento, raffrescamento centralizzato e per l'acqua sanitaria e potabile. Adatto a molteplici applicazioni, sia in singole strutture residenziali che in grandi impianti di teleriscaldamento, Microflex permette il trasporto interrato di fluidi caldi, in impianti centralizzati di riscaldamento con temperatura di picco fino a 95°C, e di fluidi freddi (acqua potabile, alimentazione impianti industriali). Può anche essere utilizzato per gli impianti di climatizzazione.
Cosa considerare per ipotizzare un sistema di cogenerazione? - Rapporto prezzo specifico della corrente e prezzo specifico del gas elevato - Rapporto produzione di calore da CHP e da impianto di riscaldamento o teleriscaldamento - Richiesta simultanea e continua di calore ed energia elettrica
- Il teleriscaldamento in Italia oggi - Impianti cogenerativi dedicati e non dedicati - Teleriscaldamento, una tecnologia flessibile - Il futuro in Italia, potenziale di sviluppo - Stima della domanda termica italiana - Calore di scarto e calore rinnovabile - Stima del potenziale: la metodologia - Potenziale ottimale e benefici ambientali
Focus pompe di calore. Le pompe di calore di grossa tagliata sono impiantii di riscaldamento che trasferiscono grosse quantità di calore da una sorgente fredda ad un utilizzatore termico a più alta temperature, come ad esempio una rete di teleriscaldamento o un utenza industriale. Sorgente termica da recuperare - Calore da impianti di cogenerazione esistenti - Impianti di raffreddamento di processo - Acque reflue - Fumane o calore di scarto da processi industriali
FLEXSTAR è la tubazione preisolata, flessibile e al contempo stabile ideale per il comparto termico. L'efficiente potenza calorifica la rende particolarmente adatta per essere impiegata in accoppiamento alle reti di pompe di calore piccole e medie, nelle reti di teleriscaldamento a corto raggio, nel collegamento tra case e nelle riqualificazioni impiantistiche di tubazioni conduttrici di calore. Guarda caratteristiche e casi applicativi.
- L'importanza della CAR nella strategia per il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica - Il D.lgs. 102/2014 - Risparmio con la CAR - Trigenerazione - Cogenerazione nel settore industriale e civile - Diagnosi energetiche
Gli ultimi webinar su Teleriscaldamento
Le biomasse legnose in Italia: stima del potenziale energetico, come utilizzarlo al meglio: la cogenerazione. Nel 2019, le rinnovabili hanno fornito 10.6 MTEP, di cui 91% come consumo diretto e 9% come calore cogenerato, in gran parte distribuito mediante reti di teleriscaldamento. Nel corso della presentazione sarà illustrato anche il prototipo RSE per test in campo.
Cosa considerare per ipotizzare un sistema di cogenerazione migliorando l'efficienza energetica? - Rapporto prezzo specifico della corrente e prezzo specifico del gas elevato; - Rapporto produzione di calore da CHP e da impianto di riscaldamento o teleriscaldamento; - Richiesta simultanea e continua di calore e corrente.
Altri contenuti su Teleriscaldamento
Le opere hanno interessato il sistema di teleriscaldamento e la costruzione di una nuova centrale di raffrescamento. Impiegata la tecnologia No-Dig per la posa delle tubazioni con tratte fino a 300 metri
Rolls-Royce Power Systems AG Cogenerazione Industriale e Teleriscaldamento, Caso WEDGE POWER - Impianto di Cuneo La storia aziendale Il nostro portfolio prodotti R&D La nostra presenza a livello mondiale La nostra presenza in Italia In sintesi
Panoramica sulla cogenerazione industriale.
A partire dall’analisi recentemente condotta da FIPER sull’evoluzione dei consumi di energia termica dei clienti connessi a reti di teleriscaldamento a biomassa nel triennio 2013-2016 si registra un significativa riduzione dell’energia termica fatturata a causa dei seguenti fattori: 1. Cambiamento climatico e conseguente innalzamento delle temperature 2. Interventi di efficientamento energetico presso le utenze finali 3. Riduzione del prezzo del gasolio e gpl con tendenza al ribasso, mentre il prezzo delle biomasse rimane stabile
Casi applicativi di abbattimento di emissioni in impianti di teleriscaldamento a biomassa e a biogas
La corretta Gestione e Manutenzione dell’impianto è fondamentale per evitare le situazioni di emergenza: la biomassa è già di per se un combustibile eterogeneo che a volte può determinare combustione e funzionamento problematici; se una buona gestione dell’impianto riduce gli imprevisti tecnici, abbiamo più margine per affrontare le eterogeneità del combustibile.
2 Casi a confronto. Le nostre soluzioni ‘su misura’. Flessibilità impinatistica, caso applicativo Ospedale di Catania. Impianto di cogenerazione a metano, raffrescamento, riscaldamento e circolazione fluidi. Flessibilità contrattuale, caso applicativo teleriscaldamento Milano.
I principali aspetti per l'attuazione: Esenzione per impossibilità tecnica appurata dal progettista; Possibilità per le prime due stagioni termiche di proseguire la suddivisione delle spese per millesimi; Coinvolgimento degli immobili di edilizia residenziale pubblica; Coinvolgimento anche degli impianti collegati a reti di teleriscaldamento; Contabilizzazione anche dell’acqua calda sanitaria.
Il D.Lgs 102/2014 di recepimento della Direttiva 2012/27/UE, conferma l’importante ruolo della CAR e del teleriscaldamento e teleraffreddamento efficienti nel raggiungimento dell’obiettivo nazionale indicativo di risparmio energetico che consiste nella riduzione, entro l'anno 2020, di 20 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio dei consumi di energia primaria, pari a 15,5 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio di energia finale, rispetto al 2010.
Il monitoraggio costante della normativa vigente è un requisito indispensabile per chi opera in un mercato in continua evoluzione, come quello energetico. Il nostro sistema di gestione dell'energia è certificato ai sensi della norma ISO 50001. Case history: Centrale termica e cogenerazione in un ospedale a Catania Case history: Teleriscaldamento - Milano
Il complesso immobiliare oggetto dell’analisi è composto da una decina di palazzine residenziali tra loro indipendenti e da alcune strutture sportive. Tali edifici sono connessi ad una rete di teleriscaldamento, interna al complesso, che fornisce l’acqua calda per il riscaldamento invernale e per gli usi igienico sanitari annuali. Il condominio del complesso immobiliare ha commissionato un’analisi di fattibilità tecnica e sensibilità economica, avendo manifestato l’esigenza di intervenire sull’attuale impianto termico, al fine di prevedere una riqualificazione energetica dello stesso. L’obiettivo dello studio è dunque quello di fornire al condominio una serie di valutazioni preliminari in termini di: (i) assessment energetico sull'impianto esistente; (ii) analisi costi/benefici degli scenari attuale e di intervento proposti per la riqualificazione dell’impianto termi