La biomassa, definita come qualsiasi materiale organico degradabile (scarti agricoli, coltivazioni dedicate, rifiuti organici etc.) è tra le fonti rinnovabili la più versatile, ricopre un ruolo chiave nella transizione ecologica dell'economia in quanto è in linea con un modello di "economia circolare" basato sul recupero dei prodotti di scarto e dei rifiuti ed il loro reintegro nel ciclo produttivo. In aggiunta agli impieghi tradizionali che ne privilegiano l'utilizzo per la produzione di energia termica ed elettrica, la biomassa può essere impiegata per la produzione di biocarburanti di diverso tipo e come fonte di prodotti chimici green in sostituzione di intermedi fossili. In Italia, tra il 2005 e il 2018, la produzione di energia da fonti rinnovabili è raddoppiata, passando da 10,7 a 21,6 Mtep e coprendo circa il 17,8% del Consumo finale Lordo Nazionale.
Vito Pignatelli
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- Articoli/Atti convegno
- Il ruolo del metano nel panorama energetico italiano - Usi finali del gas naturale in Italia nel 2018 - Contributo % delle diverse fonti alla produzione di elettricità in Italia nel 2018 - La digestione anaerobica: una fonte inesauribile e sostenibile di metano - Impianti di biogas nel settore agro-zootecnico sul totale in Italia nel 2018 - Il nuovo contesto di riferimento europeo
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I nuovi obiettivi previsti in ambito europeo per la produzione e impiego di energia da fonti rinnovabili (32% sul totale dei consumi, con possibile revisione al rialzo a fine 2023) e la riduzione delle emissioni di gas climalteranti (40% rispetto ai livelli del 1990, rendendo vincolanti gli impegni presi con l'Accordo di Parigi del 2015) al 2030, formalizzati dalla Direttiva 2001/2018 UE - la cosiddetta "Direttiva RED II" - rendono necessario adottare, a livello di singoli Paesi Membri, una strategia e una serie di misure specifiche nella direzione di una sensibile "decarbonizzazione" dell'economia, cioè di una limitazione dell'impiego di fonti energetiche di origine fossile e delle relative emissioni di CO2 ed altri gas ad elevato GWP (Global Warming Power), come ad esempio il metano.
- Vito Pignatelli
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Una strategia complessiva per migliorare i bilanci energetici e ridurre le emissioni di GHG: • Minimizzare le distanze e ottimizzare l’uso dei sistemi di trasporto • Convertire le biomasse in energia e/o biocombustibili con processi ad elevata efficienza, utilizzando preferenzialmente scarti, residui e rifiuti (e, nel caso di colture dedicate, l’intera pianta) • Controllare e ridurre le emissioni dovute alla raccolta della biomassa forestale (taglio, esbosco, cippatura ecc.) o alle pratiche colturali (lavorazione del suolo, consumi macchine agricole, fertilizzanti e pesticidi) nel caso di biomasse di origine agricola
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Una strategia complessiva per migliorare i bilanci energetici e ridurre le emissioni di GHG: • Minimizzare le distanze e ottimizzare l’uso dei sistemi di trasporto • Convertire le biomasse in energia e/o biocombustibili con processi ad elevata efficienza, utilizzando preferenzialmente scarti, residui e rifiuti (e, nel caso di colture dedicate, l’intera pianta) • Controllare e ridurre le emissioni dovute alla raccolta della biomassa forestale (taglio, esbosco, cippatura ecc.) o alle pratiche colturali (lavorazione del suolo, consumi macchine agricole, fertilizzanti e pesticidi) nel caso di biomasse di origine agricola.