- La crescita a 18 GW messa a segno dal FV in Italia pone dei problemi NUOVI e inattesi ora allo sviluppo del sistema elettrico - Il tema ora non è come sviluppare nuovi impianti, ma come GESTIRE gli esistenti nel mercato elettrico - L’ulteriore sviluppo del settore è legato alla capacità di trovare soluzioni regolatorie nuove alla gestione dell’intermittenza - La necessità di avere consumi nulli da parte dei nuovi edifici assicura un mercato al settore FV - La riduzione dei costi conseguita rende il FV appetibile già oggi a prescindere dagli incentivi in una certa fascia di consumo da parte di piccole e medie imprese in sud Italia - FV + eolico e cogenerazione industriale possono superare il 30 GW, anche con domanda di gran lunga inferiore - È critica la potenza, non l’energia
G.SIlvestrini
Fiera internazionale rinnovabili ed efficienza energetica 16 – 17 ottobre Veronafiere
L'Energia si Rinnova