Idroelettrico + Inquinamento

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Articoli e news su Idroelettrico + Inquinamento

MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica

Energia: Pichetto, diffusione rinnovabili fa scendere costi, con PNIEC investimenti su rete e accumuli

Nel "question time" alla Camera, il Ministro affronta anche temi idroelettrico ("serve nuova stagione di investimenti") , rigassificatori, costi energetici per clienti vulnerabili e riciclo.

Jungheinrich Italiana

Jungheinrich: Servizio Assistenza a zero emissioni di CO2 nell'intralogistica

- Progetto pilota in Norvegia per un Servizio Assistenza a zero emissioni di CO2 - Meno chilometri percorsi grazie alla pianificazione dinamica degli itinerari - Un progetto idroelettrico sostenibile compensa le emissioni residue

Ing. Livio Magri

Storage idroelettrico, transizione ecologica e riduzione di emissioni

- Situazione energetica nel settore elettrico - Obiettivi di sviluppo nella transizione ecologica (Fit for 55) - Adeguatezza del sistema elettrico - Esigenze di rete e peculiarità dell'accumulo idroelettrico - Tipologia del macchinario - Potenzialità e sviluppo dello storage idroelettrico - Nuove soluzioni: sistemi ibridi di medio/piccola taglia - Efficientamento

Edison

Crisi idrica, Edison incrementa i rilasci d'acqua dagli invasi della Valtellina

Edison comunica che d'intesa con la Regione Lombardia, dal 16 giugno per una durata di dieci giorni, incrementerà i rilasci d'acqua a valle dagli invasi della Valtellina, al fine di mitigare la grave crisi idrica che perdura a causa della scarsa piovosità registrata a partire dalla seconda metà del 2021 e che nei primi cinque mesi del 2022 ha portato a una riduzione delle precipitazioni di circa il 60%, con conseguente contrazione delle produzioni idroelettriche di oltre il 50% rispetto alle medie storiche.

Alessandro de Carli

Il settore idroelettrico nella strategia energetica nazionale e la gestione ottimale delle risorse idriche minori

- L'idroelettrico nella SEN 2017 - I costi delle rinnovabili - I costi dello energy storage - Idroelettrico e Direttiva Quadro Acque - Il rischio "cambiamenti climatici" - Valutazione basata sulla rendita netta - Piano economico finanziario di uno small hydro

Mouser
Maurizio Acciarri

Smart upgrading

Energy storage. Attualmente la riserva maggiore è rappresentata dalle fonti fossili Alternative sono volano, batterie, aria compressa (CAES), pompaggio dell'acqua nei bacini idroelettrici (PHS) e stoccaggio in H2 o CH4. A parte la riserva fossile, la maggior parte dei metodi di stoccaggio sono limitati nel tempo o di bassa capacità o costi elevati. Abbiamo sviluppato e brevettato un processo di cattura della CO2 da biogas (up-grading).

Lucia Frosini

Evoluzione tecnologica per il miglioramento delle macchine elettriche rotanti

Negli ultimi anni la necessità di ridurre le emissioni mondiali di gas a effetto serra ha portato, tra le altre cose, a studiare e realizzare tecnologie innovative nel campo delle macchine elettriche rotanti, mirate a: 1) Aumentare il rendimento degli utilizzatori primari di energia elettrica, ossia i motori elettrici 2)Incrementare lo sfruttamento delle fonti rinnovabili, aumentando l'efficienza di generatori eolici ed idroelettrici 3) Migliorare le prestazioni dei motori nella trazione elettrica, inclusi i veicoli ibridi, contenendone i costi

Marco Pigni

I sistemi di accumulo per l’autoconsumo di energia

Prospettive per la domanda e offerta di energia in Europa per il 2030 e il 2050 La crescita della domanda di elettricità nell'UE entro il 2050 è di poco inferiore a quella a livello globale, ma la produzione di energia aumenta ancora di circa il 50% rispetto ai livelli attuali. Nello scenario 2DS, il mix energetico europeo sarà sempre più decarbonizzato. Eolico, solare, bioenergie e idroelettrico: tutti svolgono un ruolo importante nel percorso di decarbonizzazione. L'energia nucleare avrà ancora una parte significativa del mix energetico europeo, cosi come il gas. Il carbone invece perderà terreno inesorabilmente.

Anna Zanchi

Il boom della produzione di energia elettrica nei paesi emergenti crea nuovi equilibri nel mercato globale

La crescita vertiginosa dell’economia e delle infrastrutture nei paesi in via di sviluppo sta spostando l’ago della bilancia nel mercato delle apparecchiature e delle costruzioni di impianti energetici a loro favore. I produttori di energia in questi paesi preferiscono i costruttori domestici di apparecchiature per la conformità alle normative locali, i bassi costi e la base di produzione locale. Una nuova analisi di Frost & Sullivan, intitolata “A Changing Global Landscape for the Power Equipment and Construction Market”, rileva che i paesi emergenti sono destinati a conquistare una quota maggiore della produzione globale e che la loro capacità installata supererà i 4,6 terawatt (TW) entro il 2030. Lo studio riguarda i mercati degli impianti di produzione di energia elettrica a carbone, a gas e idroelettrici in regioni chiave, e analizza il panorama in continua evoluzione delle apparecchiature, delle costruzioni e della legislazione relative a tali impianti. Il sostegno governativo sotto forma di investimenti nel settore energetico ha avuto un ruolo importante nell’alimentare il mercato interno degli impianti energetici in mercati emergenti come Cina, India e Corea del Sud. La Cina, in particolare, ha finanziato progetti energetici all’estero in paesi ricchi di risorse, portando beni e servizi degli operatori emergenti verso nuove aree geografiche come l’Africa e il Sud America. Gli operatori storici provenienti da Stati Uniti, Europa, Russia e Giappone – che hanno dominato il settore degli appalti e della produzione di apparecchiature critiche nell’ambito dell’ingegnerizzazione, approvvigionamento e costruzione delle centrali elettriche – stanno assistendo al trasferimento di questo potere dai paesi occidentali a quelli orientali. Il mercato del gas è dominato dagli operatori tradizionali. La maggiore produzione di energia idroelettrica e a carbone dei paesi emergenti nell’ultimo decennio ha aiutato gli operatori di tali regioni ad acquisire esperienza nella costruzione di centrali idroelettriche e a carbone. L’attenzione a questi due settori, tuttavia, ha diminuito le installazioni di centrali a gas e ha limitato le attività nell’ambito della tecnologia delle turbine a gas in Oriente. D’altra parte, il maggior numero di installazioni di centrali a gas in Occidente e la superiorità tecnologica hanno aiutato i produttori di apparecchiature tradizionali a conquistare maggiori quote di mercato in questo segmento. Guardando al futuro, poiché la maggior parte delle utility devono affrontare budget sempre più ridotti e possibilità sempre più ridotte di finanziamento dei progetti, le alleanze con le banche locali aiuteranno ad aggiudicarsi nuovi progetti nei paesi in via di sviluppo. Lo studio “A Changing Global Landscape for the Power Equipment and Construction Market” fa parte del programma Energy & Power Growth Partnership Service. Altri studi di Frost & Sullivan collegati a questo argomento sono: “Global Substation Automation and Integration Market”, “Global Microgrids (MGs) and Virtual Power Plants (VPPs) Market” e “Global Distribution Automation Market”. Tutte le analisi comprese nel servizio in abbonamento forniscono dettagliate opportunità di mercato e tendenze del settore, valutate in seguito ad esaurienti colloqui con gli operatori del mercato.

HUG ENGINEERING ITALIA

HUG ENGINEERING. La cogenerazione ad alto rendimento ambientale

Partendo dai primi impianti SCR di Hug, realizzati per i motori diesel delle centrali idroelettriche svizzere, l'azienda ha sviluppato prodotti per le esigenze più diverse: dai motori a olio di palma, ai biofuel, ai grandi gruppi a gas e biogas.

Circuito EIOM