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FIRE-SECEM Innovazione 5.0 e le nuove professioni
Francesco Belcastro - FIRE - Federazione Italiana per l'uso Razionale dell'Energia
FIRE-SECEM
Efficienza energetica: come agire
Efficienza energetica: le barriere
Mobility ed energy manager
Energy manager e certificazione
FIRE-SECEM
SECEM, Sistema Europeo per la Certificazione in Energy Management, è un organismo di certificazione (OdC) del personale facente capo alla FIRE.
Primo organismo a offrire la certificazione di parte terza per gli Esperti in Gestione dell'Energia (EGE) secondo la norma UNI CEI 11339 (anno 2010), da aprile 2012 è OdC accreditato da Accredia secondo i requisiti della norma internazionale ISO/IEC 17024.
SECEM certifica gli EGE in virtù di un regolamento rigoroso e imparziale, basato sull'esperienza di FIRE con gli energy manager e con gli altri operatori del settore energetico.
Chi si certifica con SECEM ha accesso ai servizi e al network di FIRE per l'aggiornamento e la crescita professionale.
Efficienza energetica: come agire
1) Evitare sprechi e usi inefficienti
Utilizzi impropri o inutili, stand-by, regolazione non
appropriata
2) Usare tecnologie efficienti
Oltre alla sostituzione dell'esistente con soluzioni più performanti, elettrificazione e cogenerazione
3) Ricorso alle fonti rinnovabili
Impianti propri, comunità energetiche, PPA
4) Riduzione della domanda
Attraverso la revisione dei comportamenti, degli stili di vita, dei modelli di business
5) (Ri)pensare prodotti e servizi in ottica sostenibile
È ora di mettere mano alle proposte di valore dei nostri prodotti e servizi
Efficienza energetica: le barriere
L'efficienza energetica non è attraente perché:
- si basa su una moltitudine di soluzioni tecniche complesse e richiede operatori qualificati;
- le sue prestazioni non possono essere misurate direttamente e non è facile da comunicare;
- colpisce e impatta i beni esistenti (integrazione);
- non è considerata core business (o almeno così ci viene insegnato) e non è una priorità.
Di solito il motivo dietro il mancato investimento non è razionale, ma emotivo.
La certificazione e la qualifica delle competenze di una persona sono due concetti legati alla valorizzazione e al riconoscimento delle capacità professionali, ma hanno significati e funzioni diverse.
Mobility ed energy manager
Mobility Manager
- Obbligatorietà: per aziende con +100 dipendenti (DM 12/05/2021)
- Certificazioni: volontarie tramite corsi universitari o accreditati
- Percorso: ingegneria, urbanistica, economia + corso
- Competenze: mobilità sostenibile, PSCL*, logistica urbana
*Piano di Spostamento Casa Lavoro
Energy Manager
- Obbligatorietà: per organizzazioni varie (L. 10/1991)
- Certificazioni: non obbligatorie, consigliata EGE
- Percorso: nomina + competenze tecniche/gestionali
- Competenze: consumi, audit, piani di efficienza
L'energy manager e la nomina
In Italia deve essere nominato da tutti i soggetti che superano una certa soglia di consumo.
Può essere un dipendente interno - meglio se dirigente - o un consulente - meglio se EGE certificato.
La nomina va effettuata annualmente entro il 30 aprile.
Può rivelarsi utile la nomina volontaria in tutte le imprese e gli enti che presentino un elevato impatto del costo dell'Energia sui costi di produzione di beni e servizi.
La legge non fissa requisiti minimi in termini di competenze.
Tuttavia il 80% degli Energy Manager possiede una laurea tecnica, l'1% una laurea non tecnica e il 16% un diploma tecnico professionale.
Energy manager e certificazione
Dal 2009 esiste la norma UNI CEI 11339 per la certificazione degli Esperti in Gestione dell'Energia (EGE).
Il numero degli EGE certificati è rimasto sostanzialmente costante:
16%/21% per gli interni;
58%/72% per i consulenti esterni*.
Può essere utile promuovere maggiormente la nomina di EGE fra i consulenti esterni.
Energy manager ed EGE sono la stessa cosa?
No.
L'energy manager è un ruolo.
L'EGE un'attestazione di esperienza e know-how.
Non sempre l'energy manager ha le caratteristiche per certificarsi, ma può avere collaboratori EGE.
Esperto in edilizia
Continua nel PDF
SECEM, Sistema Europeo per la Certificazione in Energy Management, è un organismo di certificazione (OdC) del personale facente capo alla FIRE.
Primo organismo a offrire la certificazione di parte terza per gli Esperti in Gestione dell'Energia (EGE) secondo la norma UNI CEI 11339 (anno 2010), da aprile 2012 è OdC accreditato da Accredia secondo i requisiti della norma internazionale ISO/IEC 17024.
SECEM certifica gli EGE in virtù di un regolamento rigoroso e imparziale, basato sull'esperienza di FIRE con gli energy manager e con gli altri operatori del settore energetico.
Chi si certifica con SECEM ha accesso ai servizi e al network di FIRE per l'aggiornamento e la crescita professionale.
Efficienza energetica: come agire
1) Evitare sprechi e usi inefficienti
Utilizzi impropri o inutili, stand-by, regolazione non
appropriata
2) Usare tecnologie efficienti
Oltre alla sostituzione dell'esistente con soluzioni più performanti, elettrificazione e cogenerazione
3) Ricorso alle fonti rinnovabili
Impianti propri, comunità energetiche, PPA
4) Riduzione della domanda
Attraverso la revisione dei comportamenti, degli stili di vita, dei modelli di business
5) (Ri)pensare prodotti e servizi in ottica sostenibile
È ora di mettere mano alle proposte di valore dei nostri prodotti e servizi
Efficienza energetica: le barriere
L'efficienza energetica non è attraente perché:
- si basa su una moltitudine di soluzioni tecniche complesse e richiede operatori qualificati;
- le sue prestazioni non possono essere misurate direttamente e non è facile da comunicare;
- colpisce e impatta i beni esistenti (integrazione);
- non è considerata core business (o almeno così ci viene insegnato) e non è una priorità.
Di solito il motivo dietro il mancato investimento non è razionale, ma emotivo.
La certificazione e la qualifica delle competenze di una persona sono due concetti legati alla valorizzazione e al riconoscimento delle capacità professionali, ma hanno significati e funzioni diverse.
Mobility ed energy manager
Mobility Manager
- Obbligatorietà: per aziende con +100 dipendenti (DM 12/05/2021)
- Certificazioni: volontarie tramite corsi universitari o accreditati
- Percorso: ingegneria, urbanistica, economia + corso
- Competenze: mobilità sostenibile, PSCL*, logistica urbana
*Piano di Spostamento Casa Lavoro
Energy Manager
- Obbligatorietà: per organizzazioni varie (L. 10/1991)
- Certificazioni: non obbligatorie, consigliata EGE
- Percorso: nomina + competenze tecniche/gestionali
- Competenze: consumi, audit, piani di efficienza
L'energy manager e la nomina
In Italia deve essere nominato da tutti i soggetti che superano una certa soglia di consumo.
Può essere un dipendente interno - meglio se dirigente - o un consulente - meglio se EGE certificato.
La nomina va effettuata annualmente entro il 30 aprile.
Può rivelarsi utile la nomina volontaria in tutte le imprese e gli enti che presentino un elevato impatto del costo dell'Energia sui costi di produzione di beni e servizi.
La legge non fissa requisiti minimi in termini di competenze.
Tuttavia il 80% degli Energy Manager possiede una laurea tecnica, l'1% una laurea non tecnica e il 16% un diploma tecnico professionale.
Energy manager e certificazione
Dal 2009 esiste la norma UNI CEI 11339 per la certificazione degli Esperti in Gestione dell'Energia (EGE).
Il numero degli EGE certificati è rimasto sostanzialmente costante:
16%/21% per gli interni;
58%/72% per i consulenti esterni*.
Può essere utile promuovere maggiormente la nomina di EGE fra i consulenti esterni.
Energy manager ed EGE sono la stessa cosa?
No.
L'energy manager è un ruolo.
L'EGE un'attestazione di esperienza e know-how.
Non sempre l'energy manager ha le caratteristiche per certificarsi, ma può avere collaboratori EGE.
Esperto in edilizia
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Fonte: mcTER EXPO ottobre 2025 Workshop - Innovazione 5.0 e le nuove professioni
Mercati: Trasporti e Automotive
Parole chiave: Efficienza energetica, EGE Esperti gestione energia, Energy manager, Mobilità sostenibile
