Speech al convegno
Evoluzione degli impianti elettrici per i sistemi di carica
(Durante il convegno "Energy Storage per l'efficienza energetica: tecnologie, normativa, soluzioni
")
Relatori Angelo Baggini - Università di Bergamo, CEI
Sistemi e impianti di accumulo di energia elettrica: monitoraggio per l'efficienza energetica
(Durante il convegno "Energy Storage per l'efficienza energetica: tecnologie, normativa, soluzioni
")
Relatori Davide Mariani - CEI
- Evoluzione del sistema elettrico
- ICT
- Altre tecnologie
- Protocolli
- Rapporto utente
- Normazione
- Regolazione
- Sistemi e impianti di accumulo
- Applicazioni (Vantaggi)
- Le norme CEI come strumento di lavoro - CT 64 Impianti elettrici utilizzatori BT; CT 316 Connessione alle reti elettriche di distribuzione Alta, Media e Bassa Tensione
- Definizione di sistema di accumulo
- Connessione alla rete
-La NORMA CEI 64-8: cosa si è fatto e cosa si sta facendo
- Valutazione del rischio da scariche atmosferiche CEI EN 62305-2
- Progettazione ed installazione impianto LPS in presenza di zone Atex CEI EN 62305 3
- 2014/34/UE D. Lgs. n. 85 del 2016
- Decreto n. 37 gennaio 2008
- Classificazioni luoghi ATEX
- Verifiche -Manutenzione - Personale
- Documentazione tecnica per la manutenzione in presenza di zone ATEX
- 2014/34/UE D. Lgs. n. 85 del 2016
- Decreto n. 37 gennaio 2008
- Classificazioni luoghi ATEX
- Verifiche -Manutenzione - Personale
- Documentazione tecnica per la manutenzione in presenza di zone ATEX
- Il Decreto Legislativo 81/08 e s.m.i.
- Obblighi e Doveri relativi alla Manutenzione
- Art. 71. - Obblighi del datore di lavoro
- Catalogazione UNI della Manutenzione
- I pillar del WCM
- AM serve a rendere più efficiente la manutenzione,
Edificio a energia quasi zero
Energy time shift
Supporto Regolazione frequenza e gestione riserva
Supporto Regolazione tensione
Tipologie di Accumulo
Le norme CEI come strumento di lavoro
Evoluzione del sistema elettrico. Profilo della tensione
CEI EN 50160
Smart grid e impianti smart
Edificio a energia quasi zero
Energy time shift
Supporto Regolazione frequenza e gestione riserva
Supporto Regolazione tensione
Tipologie di Accumulo
Le norme CEI come strumento di lavoro
Evoluzione del sistema elettrico. Profilo della tensione
CEI EN 50160
Smart grid e impianti smart
- Valutazione del rischio da scariche atmosferiche CEI EN 62305-2
- Progettazione ed installazione impianto LPS in presenza di zone Atex CEI EN 62305 3
- 2014/34/UE D. Lgs. n. 85 del 2016
- Decreto n. 37 gennaio 2008
- Classificazioni luoghi ATEX
- Verifiche -Manutenzione - Personale
- Documentazione tecnica per la manutenzione in presenza di zone ATEX
- Il Decreto Legislativo 81/08 e s.m.i.
- Obblighi e Doveri relativi alla Manutenzione
- Art. 71. - Obblighi del datore di lavoro
- Catalogazione UNI della Manutenzione
- I pillar del WCM
- AM serve a rendere più efficiente la manutenzione,
- Sistemi e impianti di accumulo
- Applicazioni (Vantaggi)
- Le norme CEI come strumento di lavoro - CT 64 Impianti elettrici utilizzatori BT; CT 316 Connessione alle reti elettriche di distribuzione Alta, Media e Bassa Tensione
- Definizione di sistema di accumulo
- Connessione alla rete
-La NORMA CEI 64-8: cosa si è fatto e cosa si sta facendo
- Evoluzione del sistema elettrico
- ICT
- Altre tecnologie
- Protocolli
- Rapporto utente
- Normazione
- Regolazione
- Introduzione alla norma CEI 64-2 E 64-2/A
- Le fasi fondamentali di realizzazione impianti ai fini della sicurezza dei lavoratori e degli impianti
1 - Progettazione
2 - Installazione
3 - Verifica
4 - Manutenzione
- La valutazione dei Rischi - Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008
- Esplosione in raffineria
1 - Introduzione ai raccordi di bloccaggio:
- Sistemi di entrata diretta nelle custodie Ex d
2 -Cavi elettrici:
- I cavi non sono prodotti soggetti alla direttiva 2014/34/UE
- Scelta dei cavi
Molte delle nuove funzionalità richieste agli impianti elettrici richiedono la realizzazione di un sistema in grado di raccogliere ed analizzare dati dal campo per ricavarne informazioni utili per migliorare le prestazioni dell'impianto e delle utenze servite oltre che la realizzazione di nuovi servizi ed applicazioni. Lo sviluppo tecnologico recente ha reso sempre più capillare la possibilità di acquisire dati e più facile la loro trasmissione ed elaborazione. Ecco quindi che i sistemi di misura e monitoraggio diventano sempre più centrali, fino ad essere una componente essenziale di un impianto elettrico moderno specialmente quando si tratta di gestione dell'energia. L'intervento vuole fare il punto sul ruolo dei sistemi di misura e monitoraggio nell'ambito dei sistemi di gestione dell'energia.
Accanto alla tendenza legislativa, le norme si rinnovano velocemente fornendo strumenti per la progettazione, costruzione ed esercizio di impianti elettrici rispondenti ai nuovi compiti a cui devono far fronte. Fra tutte le novità normative si rammenta l'evoluzione in corso della norma CEI 64-8 parte ottava avente per oggetto l'efficienza energetica degli impianti elettrici utilizzatori e la Guida CEI 205-18 che descrive la logica di funzionamento e gli schemi realizzativi di queste funzioni nonché i possibili metodi di stima del loro contributo alla riduzione del fabbisogno energetico di un edificio così come definiti dalla EN 15232.
Tutte le disposizioni legislative e normative convergono verso l'obbligo a realizzare impianti intelligenti. Qualunque sia l'obiettivo funzionale assegnato può essere raggiunto pienamente solo se l'impianto elettrico ha un adeguato livello di intelligenza. Taluni obiettivi, quali l'efficienza energetica o l'adattabilità alle capacità fisiche dell'utilizzatore sono raggiungibili solo se l'impianto gode di caratteristiche di intelligenza. Questa impostazione impiantistica, oggi possibile grazie all'applicazione di nuove tecnologie, sta determinando una veloce evoluzione di disposizioni legislative, regolamentari e normative.
Progettare un impianto ad alta disponibilità significa valutare in modo appropriato la disponibilità e l'affidabilità dell'energia elettrica, in particolare in merito alle applicazioni più critiche come il settore medico, gli aeroporti o i data center. È importante classificare i carichi in funzione della loro sensibilità alla tensione di alimentazione e in relazione alle prescrizioni vigenti.
L'energy storage di qualsiasi natura porta con se almeno un rendimento di carica ed un rendimento di scarica. Da una prima analisi sembrerebbe uno dei tanti apparati energeticamente inefficienti. L'energy storage, se ben sfruttato comporta invece un incremento dell'efficienza energetica in quanto consente di:
1) differire il consumo rispetto alla produzione superando il vincolo della contemporaneità (es. nell'autoproduzione)
2) minimizzare i flussi energetici e di conseguenza le perdite di trasporto e trasformazione
3) gestire ed ottimizzare le risorse energetiche (flessibilità)
Generalità sui veicoli elettrici: consumi negli usi finali, veicoli elettrici. DIRETTIVA 2014/94/UE del 22 ottobre 2014 sulla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi PNIRE - Piano Nazionale Infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica