28,7 miliardi di esportazioni per la meccanica italiana
Redazione - ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine
Anche per i produttori italiani non è così semplice sfruttare il marchio Made in Italy. Easyfrontier ha affrontato il caso di un'azienda italiana che importava dalla Cina le caldaie delle moka (la parte a contatto con la fiamma, che contiene l'acqua). Nonostante la caffettiera venisse poi assemblata in Italia, l'azienda in questione non poteva commerciare il prodotto finale come "Made in Italy", poiché una parte (la caldaia) veniva interamente prodotta all'estero. Come risolvere il problema? Secondo le leggi doganali, è necessario apportare una "trasformazione sostanziale" del prodotto importato per renderlo Made in Italy. L'idea è stata, quindi, di iniziare a produrre le caldaie in Cina senza la valvola laterale: il bene poteva, così, essere classificato come "contenitore in alluminio" - non più come caldaia -, mentre il foro della valvola e la filettatura sarebbero avvenuti
Mercati: Valvole, Pompe, Attuatori
Parole chiave: Valvole
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